Tour Polinesia & Cook

Semplicemente il “Paradiso”

Località visitate: Tahiti, Moorea, Aitutaki, Rarotonga

Prezzi e disponibilità

Partenze dal 1 luglio al 31 marzo 2026.

ATTENZIONE: offerta basata su una speciale classe di prenotazione, soggetta a disponibilità al momento della quotazione.
Quota per persona su base doppia, indicativa e soggetta a riconferma.
Esclusi periodi di Natale, Capodanno e festivi.

Informazioni Generali del Viaggio

  • Tipologia di viaggio: Individuale
  • Lingua: Indeterminato
  • Trattamento: Come da programma
  • Minimo passeggeri: 1
  • Categorie: A

La quota individuale NON comprende:

  • Tasse aeroportuali.
  • Quote di iscrizione.
  • Assicurazione multirischio.
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella voce ” la quota comprende”

N.B. Tutti gli importi indicati sono soggetti a variazione senza preavviso.

Qualche informazione in più

Categoria: A
Sistemazione: Standard Room
Trattamento: solo pernottamento

Partenza da Milano o Roma con voli di linea via Parigi e proseguimento per Tahiti con scalo tecnico a Los Angeles. Arrivo in serata e dopo il disbrigo delle procedure d’ingresso, incontro e benvenuto del nostro incaricato. Trasferimento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Bungalow
Trattamento: prima colazione

Trasferimento al porto e proseguimento in ferry per l’isola di Moorea. All’arrivo trasferimento collettivo in hotel. Pernottamento in hotel. Moorea è un’isola incantevole, la cui vegetazione tropicale e lussureggiante ammanta i suoi imponenti picchi di origine vulcanica che si riflettono nelle suggestive baie di Cook e Oponuhu. Le lagune turchesi dell’isola lambiscono spiagge di finissima sabbia bianca.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Bungalow
Trattamento: prima colazione

Giornate a disposizione per il più totale relax scaldati dal sole tropicale. Per i più dinamici suggeriamo la visita dell’isola di mezza giornata in compagnia di una guida esperta che vi condurrà a siti panoramici con vista sulle meravigliose baie di Moorea. Attraversando fitte piantagioni di ananas e vaniglia scoprirete leggende e curiosità di questi affascinanti luoghi. Pernottamento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Room
Trattamento: solo pernottamento

Trasferimento al porto e proseguimento per Tahiti. Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione per visitare il colorato mercato di Papeete o per una visita dell’isola il cui interno ospita suggestive cascate e punti panoramici mozzafiato. Pernottamento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Villa
Trattamento: prima colazione

Trasferimento in aeroporto e volo per Rarotonga. Arrivo, accoglienza floreale da parte di un nostro incaricato, e proseguimento con il volo per Aitutaki. Arrivo all’aeroporto di Aitutaki e trasferimento in resort. Giornata a disposizione. Pernottamento in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Villa
Trattamento: prima colazione

Lasciatevi andare al ritmo rilassato dell’isola e fatevi coinvolgere dalla calda accoglienza del Pacifico. Non perdete l’esperienza di una crociera nella laguna di One Foot Island per una giornata da trascorrere tra lingue di sabbia in lagune cristalline e picnic su piccoli motu disabitati. Pernottamenti in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Studio Room
Trattamento: prima colazione

Trasferimento in aeroporto e volo per Rarotonga. Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Studio Room
Trattamento: prima colazione

Giornate a disposizione in questa meravigliosa isola caratterizzata da piacevoli contrasti: una laguna circondata dalla barriera corallina che crea un suggestivo gioco di sfumature di blu, una vegetazione tropicale lussureggiante, un entroterra da esplorare con percorsi di trekking e immense spiagge bianche dal candore abbagliante. Pernottamenti in resort.

Trasferimento in aeroporto e volo per Tahiti, in serata volo per Los Angeles. Pasti e pernottamento a bordo.

Cambio aeromobile e proseguimento per Parigi.

Arrivo all’aeroporto di Parigi e coincidenza con il volo di proseguimento per l’Italia.

Il clima è piacevole e soleggiato tutto l’anno, ed è rinfrescato dagli alisei che soffiano dal Pacifico. Si distinguono due stagioni: da novembre a marzo il clima è piuttosto caldo e umido, da aprile a ottobre il clima è più fresco e secco. La maggior parte delle precipitazioni piovose è concentrata nel periodo della stagione più calda. I mesi migliori per recarsi sulle isole vanno da giungo a settembre.

L’avvento dei missionari portò alla distruzione quasi totale della cultura tradizionale. I templi vennero rasi al suolo e furono proibite sia le danze erotiche sia i tatuaggi. Fortunatamente alcune tradizioni sono sopravvissute.
Il tatuaggio è sempre stato per i Polinesiani un simbolo di bellezza. I motivi decorativi principali sono rappresentazioni di piante, animali, ed elementi naturali. I tatuatori godono di grande prestigio all’interno della struttura sociale delle isole.

I polinesiani hanno una grande passione per la musica, che è una miscela di melodie locali e frenetico uso dei tamburi, e che è in ogni occasione buona per dar via alle danze locali (la principale è sicuramente il tamurè). Oltre agli strumenti tradizionali, quali il pahu e il toere, due tipi di tamburo, e il curioso flauto nasale chiamato vivo, sono stati importati la chitarra e l’ukulele, strumenti a corda con cui gli abitanti locali hanno dato vita a un particolare stile musicale.

L’arte polinesiana si basa sulla vecchia cultura dei Maori e da vita a una buona produzione di artigianato, costituita da maschere e canoe in legno, da collane e oggetti vari di corallo o conchiglia, vestiti colorati, parei e collane di fiori molto caratteristiche.

La Polinesia Francese possiede una tradizione culinaria molto particolare. Carne, pesce, verdura e frutta vengono principalmente cucinati con il tradizionale ahima: si scava un buco nel terreno, lo si riempie di pietre e poi si accende un fuoco per scaldarle; il cibo, avvolto dentro foglie di banano, viene appoggiato sulle pietre e il buco viene nuovamente coperto di terra. La cottura richiede diverse ore. Una volta cotto, il cibo viene bagnato con latte di cocco fermentato e va mangiato rigorosamente con le mani. A tutto questo si aggiunge il pesce preparato nei modi più diversi (alla griglia, crudo, bollito, al vapore). Protagonista assoluto della cucina polinesiana è il pesce crudo alla tahitiana, marinato con succo di limone e aggiunta di latte di cocco. Anche la cucina cinese è molto diffusa. Infatti un piatto molto popolare è il maialino con fagioli rossi e verza: il ma’a tinito.

Il clima è tropicale con potenzialità cicloniche; si hanno rischi di tifoni soprattutto da novembre ad aprile; si alternano due principali stagioni: una secca e più fredda che va da aprile a novembre, con temperature comprese tra 24 e 30 gradi; e una calda (mitigata dalle brezze marine) tra dicembre e marzo, che è anche la stagione delle piogge con brevi e violenti acquazzoni. La temperatura media varia fra i 25 gradi di agosto e i 29 di febbraio, mentre la minima non scende mai sotto i 18 gradi.

Gli abitanti delle Isole Cook sono fondamentalmente polinesiani, ossia abitanti delle ‘molte’ (poli) isole del Pacifico meridionale, e sono di etnia maori, lontanamente imparentati con i maori della Nuova Zelanda. Anche la lingua locale, il maori delle Isole Cook, ha legami con il maori neozelandese e le lingue polinesiane di Tahiti e delle Hawaii, ma praticamente tutti parlano l’inglese come seconda lingua. Gli abitanti delle Isole Cook hanno fama di essere i migliori danzatori della Polinesia e secondo gli esperti sono anche più bravi dei tahitiani. Le danze delle Isole Cook sono notoriamente sensuali e per tradizione vengono eseguite in onore di Tangelo, dio della fertilità e del mare. Ogni occasione è buona per danzare, ma i momenti più belli sono le frequenti ‘island nights’, durante le quali le sensuali e rotondette danzatrici invitano gli ignari papaya (stranieri) a salire sul palco per unirsi al ballo. Tra i prodotti artigianali meritano una menzione particolare le asce tradizionali, con la lama in pietra e il manico in legno riccamente intagliato, i ventagli, le cinture, i cesti, i copricapo di piume e i sedili di legno e le tivaevae, coperte con applicazioni che di solito vengono usate come copriletto. Si conosce assai poco della religione praticata prima dell’arrivo degli europei, a parte il fatto che si basava sul culto di divinità che vivevano in 12 cieli, 7 sopra il sole e 5 sotto di esso, più un dominio sotterraneo; ciascun cielo era sede di particolari divinità e spiriti. Gli sforzi compiuti dai missionari per cancellare queste credenze hanno avuto l’esito sperato e oggi la maggior parte degli abitanti è di fede cristiana. La chiesa principale è la Cook Islands Christian Church (CICC), fondata dai missionari negli anni ’20 del XIX secolo.

A partire da 5.200€ per persona

INFORMAZIONI UTILI

Durata: 15 giorni, 12 notti

Voli inclusi

Partenze partenze dal 1 luglio 2025 al 31 marzo 2026

BED & BREAKFAST

LA QUOTA COMPRENDE

  • Voli di linea classe economica.
  • Voli domestici.
  • Assistenza in arrivo.
  • Trasferimenti collettivi.
  • Trattamento pasti: BB Moorea, Aitutaki e Rarotonga.

Tour Polinesia & Cook

A partire da 5.200€ per persona

INFORMAZIONI UTILI

Durata: 15 giorni, 12 notti

Voli inclusi

Partenze partenze dal 1 luglio 2025 al 31 marzo 2026

BED & BREAKFAST

LA QUOTA COMPRENDE

  • Voli di linea classe economica.
  • Voli domestici.
  • Assistenza in arrivo.
  • Trasferimenti collettivi.
  • Trattamento pasti: BB Moorea, Aitutaki e Rarotonga.

Tour Polinesia & Cook

Semplicemente il “Paradiso”

Località visitate: Tahiti, Moorea, Aitutaki, Rarotonga

Prezzi e disponibilità

Partenze dal 1 luglio al 31 marzo 2026.

ATTENZIONE: offerta basata su una speciale classe di prenotazione, soggetta a disponibilità al momento della quotazione.
Quota per persona su base doppia, indicativa e soggetta a riconferma.
Esclusi periodi di Natale, Capodanno e festivi.

Informazioni Generali del Viaggio

  • Tipologia di viaggio: Individuale
  • Lingua: Indeterminato
  • Trattamento: Come da programma
  • Minimo passeggeri: 1
  • Categorie: A

La quota individuale NON comprende:

  • Tasse aeroportuali.
  • Quote di iscrizione.
  • Assicurazione multirischio.
  • Tutto quanto non espressamente indicato nella voce ” la quota comprende”

N.B. Tutti gli importi indicati sono soggetti a variazione senza preavviso.

Qualche informazione in più

Categoria: A
Sistemazione: Standard Room
Trattamento: solo pernottamento

Partenza da Milano o Roma con voli di linea via Parigi e proseguimento per Tahiti con scalo tecnico a Los Angeles. Arrivo in serata e dopo il disbrigo delle procedure d’ingresso, incontro e benvenuto del nostro incaricato. Trasferimento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Bungalow
Trattamento: prima colazione

Trasferimento al porto e proseguimento in ferry per l’isola di Moorea. All’arrivo trasferimento collettivo in hotel. Pernottamento in hotel. Moorea è un’isola incantevole, la cui vegetazione tropicale e lussureggiante ammanta i suoi imponenti picchi di origine vulcanica che si riflettono nelle suggestive baie di Cook e Oponuhu. Le lagune turchesi dell’isola lambiscono spiagge di finissima sabbia bianca.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Bungalow
Trattamento: prima colazione

Giornate a disposizione per il più totale relax scaldati dal sole tropicale. Per i più dinamici suggeriamo la visita dell’isola di mezza giornata in compagnia di una guida esperta che vi condurrà a siti panoramici con vista sulle meravigliose baie di Moorea. Attraversando fitte piantagioni di ananas e vaniglia scoprirete leggende e curiosità di questi affascinanti luoghi. Pernottamento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Room
Trattamento: solo pernottamento

Trasferimento al porto e proseguimento per Tahiti. Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione per visitare il colorato mercato di Papeete o per una visita dell’isola il cui interno ospita suggestive cascate e punti panoramici mozzafiato. Pernottamento in hotel.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Villa
Trattamento: prima colazione

Trasferimento in aeroporto e volo per Rarotonga. Arrivo, accoglienza floreale da parte di un nostro incaricato, e proseguimento con il volo per Aitutaki. Arrivo all’aeroporto di Aitutaki e trasferimento in resort. Giornata a disposizione. Pernottamento in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Garden Villa
Trattamento: prima colazione

Lasciatevi andare al ritmo rilassato dell’isola e fatevi coinvolgere dalla calda accoglienza del Pacifico. Non perdete l’esperienza di una crociera nella laguna di One Foot Island per una giornata da trascorrere tra lingue di sabbia in lagune cristalline e picnic su piccoli motu disabitati. Pernottamenti in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Studio Room
Trattamento: prima colazione

Trasferimento in aeroporto e volo per Rarotonga. Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento in resort.

Categoria: A
Sistemazione: Standard Studio Room
Trattamento: prima colazione

Giornate a disposizione in questa meravigliosa isola caratterizzata da piacevoli contrasti: una laguna circondata dalla barriera corallina che crea un suggestivo gioco di sfumature di blu, una vegetazione tropicale lussureggiante, un entroterra da esplorare con percorsi di trekking e immense spiagge bianche dal candore abbagliante. Pernottamenti in resort.

Trasferimento in aeroporto e volo per Tahiti, in serata volo per Los Angeles. Pasti e pernottamento a bordo.

Cambio aeromobile e proseguimento per Parigi.

Arrivo all’aeroporto di Parigi e coincidenza con il volo di proseguimento per l’Italia.

Il clima è piacevole e soleggiato tutto l’anno, ed è rinfrescato dagli alisei che soffiano dal Pacifico. Si distinguono due stagioni: da novembre a marzo il clima è piuttosto caldo e umido, da aprile a ottobre il clima è più fresco e secco. La maggior parte delle precipitazioni piovose è concentrata nel periodo della stagione più calda. I mesi migliori per recarsi sulle isole vanno da giungo a settembre.

L’avvento dei missionari portò alla distruzione quasi totale della cultura tradizionale. I templi vennero rasi al suolo e furono proibite sia le danze erotiche sia i tatuaggi. Fortunatamente alcune tradizioni sono sopravvissute.
Il tatuaggio è sempre stato per i Polinesiani un simbolo di bellezza. I motivi decorativi principali sono rappresentazioni di piante, animali, ed elementi naturali. I tatuatori godono di grande prestigio all’interno della struttura sociale delle isole.

I polinesiani hanno una grande passione per la musica, che è una miscela di melodie locali e frenetico uso dei tamburi, e che è in ogni occasione buona per dar via alle danze locali (la principale è sicuramente il tamurè). Oltre agli strumenti tradizionali, quali il pahu e il toere, due tipi di tamburo, e il curioso flauto nasale chiamato vivo, sono stati importati la chitarra e l’ukulele, strumenti a corda con cui gli abitanti locali hanno dato vita a un particolare stile musicale.

L’arte polinesiana si basa sulla vecchia cultura dei Maori e da vita a una buona produzione di artigianato, costituita da maschere e canoe in legno, da collane e oggetti vari di corallo o conchiglia, vestiti colorati, parei e collane di fiori molto caratteristiche.

La Polinesia Francese possiede una tradizione culinaria molto particolare. Carne, pesce, verdura e frutta vengono principalmente cucinati con il tradizionale ahima: si scava un buco nel terreno, lo si riempie di pietre e poi si accende un fuoco per scaldarle; il cibo, avvolto dentro foglie di banano, viene appoggiato sulle pietre e il buco viene nuovamente coperto di terra. La cottura richiede diverse ore. Una volta cotto, il cibo viene bagnato con latte di cocco fermentato e va mangiato rigorosamente con le mani. A tutto questo si aggiunge il pesce preparato nei modi più diversi (alla griglia, crudo, bollito, al vapore). Protagonista assoluto della cucina polinesiana è il pesce crudo alla tahitiana, marinato con succo di limone e aggiunta di latte di cocco. Anche la cucina cinese è molto diffusa. Infatti un piatto molto popolare è il maialino con fagioli rossi e verza: il ma’a tinito.

Il clima è tropicale con potenzialità cicloniche; si hanno rischi di tifoni soprattutto da novembre ad aprile; si alternano due principali stagioni: una secca e più fredda che va da aprile a novembre, con temperature comprese tra 24 e 30 gradi; e una calda (mitigata dalle brezze marine) tra dicembre e marzo, che è anche la stagione delle piogge con brevi e violenti acquazzoni. La temperatura media varia fra i 25 gradi di agosto e i 29 di febbraio, mentre la minima non scende mai sotto i 18 gradi.

Gli abitanti delle Isole Cook sono fondamentalmente polinesiani, ossia abitanti delle ‘molte’ (poli) isole del Pacifico meridionale, e sono di etnia maori, lontanamente imparentati con i maori della Nuova Zelanda. Anche la lingua locale, il maori delle Isole Cook, ha legami con il maori neozelandese e le lingue polinesiane di Tahiti e delle Hawaii, ma praticamente tutti parlano l’inglese come seconda lingua. Gli abitanti delle Isole Cook hanno fama di essere i migliori danzatori della Polinesia e secondo gli esperti sono anche più bravi dei tahitiani. Le danze delle Isole Cook sono notoriamente sensuali e per tradizione vengono eseguite in onore di Tangelo, dio della fertilità e del mare. Ogni occasione è buona per danzare, ma i momenti più belli sono le frequenti ‘island nights’, durante le quali le sensuali e rotondette danzatrici invitano gli ignari papaya (stranieri) a salire sul palco per unirsi al ballo. Tra i prodotti artigianali meritano una menzione particolare le asce tradizionali, con la lama in pietra e il manico in legno riccamente intagliato, i ventagli, le cinture, i cesti, i copricapo di piume e i sedili di legno e le tivaevae, coperte con applicazioni che di solito vengono usate come copriletto. Si conosce assai poco della religione praticata prima dell’arrivo degli europei, a parte il fatto che si basava sul culto di divinità che vivevano in 12 cieli, 7 sopra il sole e 5 sotto di esso, più un dominio sotterraneo; ciascun cielo era sede di particolari divinità e spiriti. Gli sforzi compiuti dai missionari per cancellare queste credenze hanno avuto l’esito sperato e oggi la maggior parte degli abitanti è di fede cristiana. La chiesa principale è la Cook Islands Christian Church (CICC), fondata dai missionari negli anni ’20 del XIX secolo.

Richiedi disponibilità o informazioni senza impegno!








    Dichiaro di avere letto l'informativa sulla privacy e acconsento al trattamento dei dati forniti.