SULLE TRACCE DEGLI INCAS 2024

Partenze garantite ogni settimana fino al 25 Novembre 2024

PER DETTAGLI E PREVENTIVO DEL VIAGGIO VI INVITIAMO A CONTATTARCI!!

Un itinerario per intenditori: è l’occasione per conoscere il Perù in modo straordinariamente completo, dal miracolo di Machu Picchu ai misteri delle linee di Nazca, dai condor del Colca ai leoni marini di Paracas. Il viaggio è disponibile in due categorie alberghiere: Classic e Superior.

Lima, Paracas, Nasca, Arequipa, Chivay, Puno, Cusco, Aguas Calientes

Pasti: 13 prime colazioni, 6 pranzi e 2 cene.

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    Qualche informazione in più…

    Tipologia di viaggio: Di gruppo
    Lingua: Italiano
    Trattamento: Come da programma
    Mezzi di trasporto: Pullman; Aereo; Treno
    Paesi: Perù
    Minimo passeggeri: 2
    Categorie: Superiore; Classic
    Guida: Locale in lingua italiana
    Trasporto: Voli internazionali in classe economica
    Partenze: Tutti i Lunedì
    Compagnie aeree: Air France; Iberia Airlines; KLM; LAN Airlines
    Aereoporti di partenza: Bologna-Borgo Panigale – BLQ – Roma-Fiumicino – FCO – Firenze-Peretola (FI) – FLR – Venezia – VCE

    L’ORARIO DI ACCESSO E DI VISITA DELLA CATTEDRALE DI AREQUIPA E’ SOGGETTO A VARIAZIONI E LIMITAZIONI INDIPENDENTI DALLA VOLONTA’ DELL’ORGANIZZATORE. EVENTUALI VARIAZIONI SARANNO COMUNICATE DIRETTAMENTE DALLA GUIDA IL LOCO

    Partenza per Lima con volo di linea IATA. Pasti e film a bordo. Arrivo nel pomeriggio. All’arrivo disbrigo delle formalità d’ingresso. Dopo i controlli doganali incontro un nostro incaricato (di lingua italiana) che vi accoglierà con il cartello “Mistral” e con il resto del gruppo. Trasferimento in hotel. Pasti liberi. NB: se l’arrivo del volo è previsto nella notte, la camera è comunque disponibile sin dal momento dell’arrivo.

    Mattinata disposizione. Nel pomeriggio partenza per la visita del centro storico della capitale, chiamata anche ‘ciudad de los reyes’, perché fu sede dei viceré spagnoli durante il periodo coloniale. Fulcro del centro è la Plaza Mayor (antica Plaza de Armas), dove si visiteranno la cattedrale e il suo museo religioso e si potranno ammirare il Palazzo del Governo ed il Palazzo Comunale. Si prosegue per il Museo Larco, il più bel museo archeologico del Perù, sistemato in un’antica casa coloniale. Pasti liberi Lima è la capitale e la città più popolata del paese. Storicamente è stata anche la capitale del Vicereame spagnolo delle Indie, ed è ancora oggi il centro culturale ed economico del Perù. La città si trova in una valle scavata dal fiume Rímac in riva all’Oceano Pacifico, circondata dal deserto. Fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio del 1535, fu devastata a più riprese dai terremoti, che ne modificarono l’originaria atmosfera coloniale. Oggi, al di là dell’area del centro storico, che reca ancora l’impronta spagnola, Lima è una città moderna ed elegante, con i suoi quartieri residenziali che si affacciano sul Pacifico (Miraflores, San Isidro e Barranco), le sue spiagge, i suoi parchi. Per chi vi fa una sosta, è imperdibile una visita a qualcuno dei suoi musei, legati alla storia pre-colombiana: su tutti, merita una citazione lo spettacolare museo Larco, che ha una collezione di oggetti d’oro e pietre preziose (ritrovati nelle tombe monumentali del nord o nei santuari) senza pari al mondo. Lima è anche la capitale della cucina peruviana, oggi assurta a livelli di assoluta eccellenza internazionale: non perdetevi un ‘ceviche’ o una ‘causa’ nei ristoranti più ‘in’ lungo la costa dell’Oceano….

    In mattinata partenza per Paracas. Arrivo e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita della riserva di Paracas. Pranzo libero e cena in hotel

    In mattinata, escursione in barca* alle isole Ballestas, celebri per la ricchissima fauna marina. Proseguimento per Nazca. Visita dell’Oasi di Huacachina^ lungo il percorso. Sistemazione in albergo. Pasti liberi. *Barca condivisa con guida parlante inglese/spagnolo ^ la visita di Huacachina non verrà effettuata se il gruppo sarà composto da meno di 6 passeggeri Le isole Ballestas sono un paradisiaco arcipelago composto da piccoli isolotti sui quali vivono un gran numero di differenti specie marine, come pellicani, zarcillos, cormorani, pinguini di Humboltd. Le isole sono abitate anche da grandi gruppi di leoni marini e delfini.

    In mattinata possibilità di sorvolo (facoltativo al costo di 135 dollari) sulle celebri linee di Nazca su piccoli aerei da turismo. Partenza per Arequipa in pullman, percorrendo la panoramica strada Panamericana Sùr, che prima costeggia il deserto costiero e poi si inerpica sulle Ande. Arrivo a Arequipa in serata. Pasti liberi.

    In mattinata, visita del centro storico della più bella città coloniale del Perù: il Monastero di Santa Catalina, gioiello architettonico nel cuore della città, la Plaza de Armas (su cui si affacciano la cattedrale e la chiesa della Compagnia di Gesù, splendido esempio di barocco andino), il museo Santuarios Andinos, dove è conservata la mummia Juanita e il mercato di San Camillo Pasti liberi. Arequipa, con i suoi oltre 900.000 abitanti, è la seconda città più popolosa del Perù. Conosciuta come “La Ciudàd Blanca” per il colore della pietra con la quale sono stati costruiti tutti gli edifici principali del suo centro storico (dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2.000), fu fondata dagli Spagnoli nel 1540. La città sorge ai piedi del grande vulcano El Misti, ed è il punto di partenza ideale per una escursione nel Canyon del Colca o nella valle dei vulcani; ma il motivo principale per una sosta è dato dal suo spettacolare centro storico, con palazzi e chiese coloniali di superba bellezza, dove trionfa lo stile barocco andino, fusione unica fra i canoni estetici europei e l’oscura e sanguigna sensibilità andina. Su tutti, svettano la cappella affrescata della chiesa dei gesuiti e il Monastero di santa Caterina, suggestiva città monastica dentro la città.

    In mattinata, partenza per il Canyon del Colca seguendo la strada che conduce a destinazione attraverso panorami di grande suggestione. La valle del Colca, grandioso scenario naturale, è caratterizzata da frequenti terrazzamenti di origine pre-colombiana ed è popolata da molti suggestivi villaggi indios, che saranno visitati durante l’arco della giornata. Sistemazione in albergo. Pranzo in corso di viaggio. Cena libera. Il canyon del Colca si trova a circa 100 miglia (160 chilometri) a nord-ovest di Arequipa. Dalle pareti del canyon, che non sono verticali come quelle del Grand Canyon, bensì orizzontali, si possono ammirare al mattino i condor, che si alzano maestosamente in volo sfruttando le correnti di aria calda. Sullo sfondo, si stagliano maestosi numerosi vulcani che raggiungono e superano i 5.000 metri di altezza. La Valle del Colca è una spettacolare valle andina colorata, al cui cuore vi è una piccola cittadina, Chivay (3.600 metri smlm), che fu fondata nel periodo coloniale spagnolo. Disseminati lungo la valle, vi sono molti altri piccoli villaggi, abitati dai Collaguas e Cabanas, popolazioni native che mantengono ancora vive le loro tradizioni ancestrali e continuano a coltivare la terra su suggestivi terrazzamenti di origine pre-colombiana. In ciascuno di questi villaggi, poveri eppure affascinanti, sorge una piccola chiesa, gioiello dell’architettura barocca coloniale, felicemente contaminata dalla sensibilità artistica andina.

    In mattinata, partenza per la ‘Cruz del Condor’, punto di osservazione privilegiato per i condor, che si alzano in volo sfruttando le correnti termiche. Da qui si può anche godere del panorama eccezionale del canyon del Colca, il più profondo del mondo. Proseguimento in pullman per Puno, attraversando il maestoso altopiano andino. Arrivo nel tardo pomeriggio. Pranzo lungo il tragitto. Cena libera.

    Dopo la prima colazione, partenza in motobarca * per una escursione di un’intera giornata sul lago Titicaca, lo specchio navigabile più alto del mondo; al mattino, si visitano le isole galleggianti degli Uros, quindi si prosegue fino all’isola di Taquile, nel cuore del lago, abitata dagli indiani omonimi, ottimi artigiani. Rientro in albergo nel pomeriggio. Pranzo in ristorante locale. Cena libera. * Barca condivisa.

    In mattinata, partenza per la Valle Sacra in pullman. Il viaggio durerà dieci ore circa. Durante la strada, sosta e visita al tempio inca di Viracocha a Raqchi, al passo di La Raya (4.300 metri slm), al villaggio di Andahuayllas, per la visita della chiesa affrescata ed al villaggio di Pisaq. Valle Sacra: sistemazione in albergo. Pranzo in ristorante. Cena libera.

    Partenza per la visita alla Valle Sacra degli Incas. Si visiterà il sito archeologico di Moray e le saline di Maras. Si discende poi lungo la spettacolare Valle Sacra per giungere infine alla fortezza di Ollantaytambo, suggestivo insediamento militare posto a chiusa della valle. Al termine delle visite, partenza in treno turistico per Aguascalientes dove si giungerà dopo poco più di un’ora di viaggio. Sistemazione in albergo ad Aguascalientes. Pranzo in corso di escursione e cena in hotel. La valle del Rio Urubamba è chiamata anche ‘Valle sagrado de los Incas’, per l’abbondanza di acqua che la rende molto fertile (anche considerando la sua altitudine non eccessiva, che varia dai 3.200 metri di PIsaq ai 2.800 di Ollantaytambo). Per questa ragione, divenne il ‘granaio’ degli Incas, la cui capitale, Cusco, distava appena poche decine di chilometri, e la sua importanza fu tale che la sua storia si intreccia a doppio filo con quella dell’impero Inca e della colonia spagnola. Infinite sono le testimonianze archeologiche, storiche e folcloriche ancora oggi visibili nella valle: dagli antichi insediamenti civili incaici (Chinchero, Ollantaytambo, Pisaq, Maras, Moray), ai villaggi andini dove ancora oggi si parla esclusivamente il quechua (la lingua degli Incas), ai mercati dove è ancora in uso il ‘trueque’ (il baratto), fino alla grandiosa fortezza militare di Ollantaytambo, teatro dell’ultimo, sanguinoso scontro fra l’esercito dei conquistadores e i soldati fedeli all’Inca. A completare il quadro, spettacolari cime innevate andine che osservano dall’alto il corso maestoso e pacifico del fiume Urubamba, testimone silenzioso e sornione degli eventi drammatici del passato.

    Partenza dalla stazione degli autobus con minibus di linea che conduce in 25 minuti sulla cima della montagna che nasconde la massima espressione culturale e architettonica degli Incas: Machu Picchu. Visita approfondita delle rovine. Nel pomeriggio, ritorno a Cusco in treno. Sistemazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. Machu Picchu è il sito archeologico per eccellenza dell’intera America Latina. Scoperta per puro caso dall’archeologo americano Hiram Bingham nel 1911, questa spettacolare cittadella, edificata sopra un cocuzzolo verde nel cuore della foresta tropicale, fu inizialmente identificata con il mitico Eldorado. In realtà, ancora oggi non si è giunti a capire con esattezza la funzione di questo sito, che doveva comunque essere di notevole importanza, vista la presenza di un tempio solare e l’esistenza di una cammino reale che la collegava alla capitale inca. Di certo si può dire che è il capolavoro assoluto dell’architettura inca, e che, se non era l’Eldorado, lo è diventata adesso, visto l’incredibile numero di turisti che la visitano tutti gli anni. Non sono solo i resti (perfettamente conservati, mancano solo i tetti di paglia…) di questa misteriosa città ad attirare i viaggiatori, ma anche e soprattutto l’impressionante vista che si ha sulla sottostante valle dell’Urubamba, circa 400 metri più in basso. Nel 2007 Machu Picchu è stato eletto come una delle Sette meraviglie del mondo moderno.

    Mattinata dedicata alla visita dei rioni storici della città: l’antica Cattedrale coloniale, alcuni stretti vicoli il cui disegno urbanistico risale ancora all’epoca Inca e il Tempio solare inca della Qorikancha, sul quale gli spagnoli costruirono il convento di Santo Domingo. Si prosegue poi per la visita delle rovine inca di Qenqo e Sacsayhuaman e con il mercato di San Pedro. Pomeriggio a disposizione per riposo o escursioni facoltative. Pasti liberi. Cusco (o Cuzco), situata a 3399 m slm, è il cuore pulsante del Perù, luogo magico per eccellenza: fu infatti la sontuosa capitale dell’impero Inca ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità nel 1983 dall’UNESCO. Basta una breve passeggiata a piedi nel centro storico per essere catturati dalla magia di Cusco: gli Spagnoli, che la conquistarono a metà del XVI sec. d.C., ne ammirarono l’ingegnoso impianto urbanistico e la solidità delle costruzioni. Fu così che lasciarono intatta la città, limitandosi ad aggiungere un secondo piano in stile barocco alle costruzioni originarie, oppure a riutilizzare le pietre dei palazzi preesistenti per edificare le chiese. Come conseguenza, si può affermare che l’impianto urbanistico della capitale dell’Impero Inca è ancora oggi perfettamente intatto…. Oggi è ancora possibile ammirare la Korikancha (l’antico tempio del sole), il Convento delle Vergini del Sole (trasformato in Monastero di clausura), la grandiosa fortezza di Saqsayhuaman, alcuni palazzi reali inca in perfetto stato di conservazione, oltre a decine di altri resti archeologici, che convivono in bizzarro connubio con palazzi e chiese barocche, il cui stile risente fortemente dell’influenza andina.

    In mattinata, ultime ore a disposizione. Nel pomeriggio, partenza in aereo per Lima. Coincidenza per il volo di rientro in Europa. Volo notturno. NB: se il volo da Lima all’Europa è previsto al mattino, il volo da Cusco sarà spostato alla sera precedente, con pernottamento in un hotel del comprensorio aeroportuale.