Capodanno in Veneto in bus da Brescia

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Padova, Vicenza e Treviso

PENSIONE COMPLETA CON BEVANDE

Prezzi e disponibilità

In pullman da Brescia Quota individuale
30 Dicembre ’24 – 2 Gennaio ’25 620 €

Supplemento camera singola: € 165,00 totali per persona

30.12.2024 – BRESCIA – MONASTIER DI TREVISO – PADOVA – MONASTIER DI TREVISO

Ritrovo dei Sigg. Partecipanti presso la sede stabilita a BRESCIA, sistemazione in pullman e partenza per MONASTIER DI TREVISO con sosta di ristoro lungo il percorso. All’arrivo PRANZO IN HOTEL. Sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio partenza in pullman per PADOVA dove si sosterà per la visita guidata ove si sosterà per la visita guidata del centro storico: la Basilica di S. Antonio, Piazza delle Erbe, piazza della Frutta, esterni di Palazzo della Ragione, Caffè Pedrocchi e Università. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

31.12.2024 – VICENZA

Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata di VICENZA. Si parte da piazza Castello, soffermandosi sulla mole del Duomo ed arrivando in piazza dei Signori, dove si mettono a confronto i due più significativi edifici pubblici, la Basilica Palladiana e la Loggia del Capitaniato, stilisticamente molto diversi in quanto frutto di due distinti periodi creativi. Il percorso prosegue lungo le vie del centro, tra corso Palladio, sempre vivacemente animato, e contra’ Porti, vera e propria antologia di architettura. Qui i palazzi gotici e del primo Rinascimento si alternano ai palazzi Palladiani. La guida illustrerà i palazzi palladiani Barbaran Da Porto e Thiene. La passeggiata continua fino a piazza Matteotti, dove si può ammirare la straordinaria facciata con colonne di palazzo Chiericati e visitare il complesso del teatro Olimpico, ultima creazione Palladiana. Inaugurato postumo nel 1585, conserva ancora la splendida scenografia disegnata da Vincenzo Scamozzi per il primo spettacolo. PRANZO IN HOTEL. Pomeriggio a disposizione dei Sigg. Partecipanti. CENONE DI CAPODANNO IN HOTEL con accompagnamento musicale. Pernottamento in hotel.

01.01.2025 – TREVISO

Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione dei Sigg. Partecipanti. PRANZO IN HOTEL. Nel pomeriggio trasferimento a TREVISO e visita guidata del centro storico: racchiuso dalle sue antiche mura veneziane è uno scrigno che custodisce moltissime chicche da visitare perdendosi tra canali, vicoli e palazzi. Le acque che lo attraversano, popolate da anatre e cigni e di ruote di mulini ancora in funzione, lo rendono un centro davvero insolito che offre ai più curiosi scorci magici. A Treviso si respira aria di profonde tradizioni testimoniate dagli eleganti palazzi che si riflettono nelle sue acque e dalle sue belle e storiche piazze. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

02.01.2025 – MONASTIER DI TREVISO – BRESCIA

Dopo la prima colazione in hotel, sistemazione in pullman e rientro a BRESCIA con sosta di ristoro lungo il percorso. L’arrivo è previsto in tarda mattinata.

La quota individuale comprende:

  • Viaggio in pullman per visite ed escursioni come da programma
  • Sistemazione in Hotel Villa Fiorita cat. 4 stelle a Monastier di Treviso, in camere doppie con servizi privati
  • Trattamento di pensione completa in hotel come da programma – CENONE DI CAPODANNO con accompagnamento musicale incluso – dal pranzo del 1° giorno alla colazione dell’ultimo giorno – menu a 3 portate
  • Bevande incluse nella misura di ¼ di vino e ½ acqua minerale per persona a pasto
  • Visite guidate come da programma (2 ore Padova – 2 ore Vicenza – 2 ore Treviso)
  • Accompagnatore
  • Assicurazione Tourist Pass (assistenza persona – bagaglio)

La quota individuale NON comprende:

Facchinaggi, mance, INGRESSI, TASSA DI SOGGIORNO (€ 1,00 per persona a notte da pagare in loco), extra personali e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”.

Servizi

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    Padova Ricca di attrazioni, scorci ed eventi, Padova è una città dalla doppia anima snob e goliardica che non teme confronti con le mete più visitate d’Italia. L’arte è il richiamo più semplice e immediato dato che a Padova si trovano capolavori di valore inestimabile come la cappella affrescata da Giotto, i tesori della Basilica del Santo e una gran quantità di musei. Ma la vita cittadina è forse l’attrazione di maggiore appeal. Mescolatevi ai padovani nel loro andirivieni quotidiano e scoprirete l’anima popolare della città nei suoi mercati e nell’irrinunciabile rito serale dello spritz (il vero aperitivo veneto), quella goliardica degli studenti nelle chiassose feste di laurea che sfociano in riti a dir poco bizzarri, quella snob delle boutique grandi firme e del Caffè Pedrocchi. Padova è una città colta, ricca e devota: ve ne renderete conto facilmente visitando le sue attrazioni più famose. È anche una città godereccia, che dopo tante ore di lavoro si concede una meritata pausa all’ora dello spritz. Tra cultura e bella vita le cose da vedere a Padova sono davvero tante, ecco le più interessanti. L’attrazione top di Padova è la Cappella degli Scrovegni, meravigliosamente affrescata da Giotto. Con questo ciclo pittorico l’artista trecentesco ha raggiunto i massimi livelli della sua opera, realizzando quello che è unanimemente considerato uno dei capolavori assoluti dell’arte occidentale. È innegabile: la visita alla Cappella degli Scrovegni vale da sola una visita a Padova. La piccola chiesetta trecentesca era una cappella privata della ricca famiglia locale degli Scrovegni; fu affrescata tra il 1303 e il 1305. Gli affreschi delle pareti raffigurano scene della vita di Gesù e della Vergine, mentre la controfacciata è decorata con un magnifico affresco raffigurante il Giudizio Universale. Non serve essere intenditori di arte per venire sopraffatti dalla drammaticità, dalla potenza espressiva e dal tripudio di colori di questi dipinti straordinari. Padova è un’importante meta di pellegrinaggio europea, e non a caso l’attrazione più visitata dopo la Cappella degli Scrovegni è la maestosa Basilica di Sant’Antonio (o semplicemente “Il Santo“, come la chiamano i padovani). La chiesa conserva le reliquie di Sant’Antonio di Padova. Il religioso era in realtà originario di Lisbona ma morì nel 1231 all’Arcella, un quartiere a ridosso del centro di Padova, ed è diventato il santo patrono della città. La processione del 13 giugno, giorno della sua morte, attira migliaia e migliaia di fedeli da tutta Europa.

    Vicenza Famosa come la città del Palladio, Vicenza è un piccolo gioiello da scoprire. Vi aspettano capolavori architettonici, angoli caratteristici e uno spritz! Alcuni degli edifici più belli di Vicenza, come il Teatro Olimpico e la Villa Rotonda, hanno segnato la storia dell’architettura. Entrambi portano la firma di Andrea Palladio, il geniale artista del Cinquecento a cui si devono tutti i più importanti gioielli architettonici del centro e delle immediate vicinanze. Sebbene il centro di Vicenza si possa definire un museo a cielo aperto, non immaginate questa città come una vecchia signora adagiata sui trionfi del passato. Al contrario, è una città dinamica e vivace, sempre indaffarata ma anche sempre pronta a concedersi un meritato aperitivo – naturalmente a base di spritz, il tipico drink veneto – al termine di una giornata di lavoro, come ogni provincia del ricco nord-est. Le principali attrazioni di Vicenza sono concentrate nel centro storico, che è molto piccolo e facile da girare a piedi. Tutte le attrazioni più famose di Vicenza si affacciano o si trovano a poca distanza da Corso Palladio, la via pedonale che inizia da Piazza del Castello e finisce a Piazza Matteotti attraversando il centro storico della città. È una via porticata fiancheggiata da bar e negozi: il tipico salotto cittadino dove passeggiare, fare shopping e incontrarsi. Lungo questo percorso incontrerete alcuni splendidi edifici storici tra cui Palazzo Thiene Bonin Longare, Palazzo Porto Breganze, la Chiesa di San Filippo Neri, Palazzo Trissino-Baston, la Chiesa di San Gaetano Thiene e il Palazzo Leone Montanari (sede vicentina delle Gallerie d’Italia). Il centro nevralgico della vita cittadina a Vicenza è l’animata Piazza dei Signori, un tipico esempio di piazza italiana fiancheggiata da eleganti palazzi storici. Inevitabilmente la monumentale Basilica Palladiana, l’attrazione top della piazza, ruba la scena a tutto il resto ma prima di rivolgere lo sguardo a questa attrazione top date uno sguardo anche alle altre meraviglie artistiche che vi circondano. L’edificio simbolo di Vicenza è la Basilica Palladiana, un capolavoro architettonico posto tra la centralissima Piazza dei Signori e la più piccola Piazza delle Erbe che vi lascerà a bocca aperta. Il nucleo originario è il Palazzo della Ragione, un palazzo in stile gotico con tetto a carena di nave, costruito nella metà del Quattrocento; circa un secolo più tardi al Palladio venne affidato l’incarico di rendere l’aspetto del palazzo più elegante, secondo i gusti dell’epoca. L’altro imperdibile capolavoro architettonico nel centro di Vicenza è il Teatro Olimpico all’interno del Palazzo del Territorio. Anche questo porta la firma del Palladio e anche in questo caso l’artista non riuscì a vedere la sua opera: portò a termine il progetto pochi mesi prima della sua morte (nel 1580) e il teatro fu completato tre anni dopo. È il primo teatro stabile dell’era moderna: tra questo e i teatri antichi a cui si ispira ci sono secoli di rappresentazioni in spazi all’aperto o luoghi al chiuso solitamente usati per altre funzioni.

    Treviso Una delle città più belle del Veneto è Treviso, meta ideale di una gita o un weekend per fare il pieno d’arte, di scorci romantici e di altre meraviglie. Passeggiando per il centro di Treviso ci si convince facilmente che è una città d’arte e d’affari. Salta subito all’occhio che è una città ricca: lo dimostrano i suoi eleganti negozi, la gran quantità di locali, bar e ristoranti (sempre pieni), i cittadini a passeggio che sfoggiano un look impeccabile. Per tanti anni Treviso ha attirato un turismo locale, fatto di visitatori giornalieri che giungevano dalle province venete vicine per visitare una delle prestigiose mostre d’arte ospitate nei suoi magnifici palazzi medievali oppure partecipare ai più diversi eventi organizzati in centro, da kermesse al limite del buon gusto come la defunta (e solo da alcuni compianta) Ombralonga a manifestazioni culturali di prim’ordine. Oggi grazie al crescente interesse per mete alternative, non infestate dalle piaghe dell’overtourism, Treviso può orgogliosamente proporsi come una delle più belle città da visitare in Veneto. L’offerta è ricchissima: romantici canali, palazzi storici che si affacciano sui corsi d’acqua o su piazze eleganti, rilassanti passeggiate lungofiume, tesori enogastronomici locali come il radicchio e il prosecco. Si dice che sia nato qui anche il tiramisù, uno dei dolci italiani più amati. Non tutti sono d’accordo: venire a scoprire se è vero o no è un altro buon motivo per fare una gita o un weekend a Treviso. Le principali attrazioni di Treviso sono concentrate nel centro storico, racchiuso entro una cinta muraria d’epoca medievale costruita sui resti di precedenti mura romane. Lungo le mura si aprono tre porte ancora oggi conservate: Porta San Tommaso, Porta Santi Quaranta e Porta Altinia. Il centro è piccolo e si gira facilmente a piedi, pertanto è possibile riuscire a vedere tutte le attrazioni in mezza giornata senza fretta. Calcolate più tempo se desiderate entrare nei musei, visitare qualche mostra, fare shopping o concedervi lunghe pause relax nei bar e ristoranti del centro.